Il sughero, tra i più antichi materiali naturali utilizzati per l’isolamento termico e acustico, oggi è il vero protagonista della bioedilizia ecosostenibile, che mira al comfort, al benessere e alla sicurezza. SYFAR, da oltre trent’anni nel settore, è riuscita a coniugare l’alta qualità della materia prima con un impianto di lavorazione all’avanguardia, che consente di attuare eccellenti processi di trasformazione nel pieno rispetto dell’ambiente, utilizzando energie alternative, biomassa e fotovoltaico.
È un prodotto naturale prezioso ed esclusivamente Mediterraneo costituito dalla corteccia esterna della quercia da sughero, albero imponente e maestoso. È una materia prima rinnovabile ed ecosostenibile: il sughero infatti si rigenera negli anni, dopo essere stato asportato manualmente dal tronco durante l’estate, e senza alcun abbattimento di alberi.
La prima decortica di una giovane quercia avviene quando la pianta ha raggiunto venticinque anni di età e le successive estrazioni avvengono a intervalli regolari di almeno nove anni. Le foreste di sughero sono uno dei più ricchi ecosistemi del mondo, preservano la biodiversità e tutelano l’ambiente dagli incendi e dalla desertificazione.
La nostra produzione a “ciclo chiuso” inizia nelle sugherete siciliane, a pochi chilometri dalla sede dell’azienda – filiera corta – con le operazioni di estrazione e di decortica manuale, e dopo almeno sei mesi di stagionatura le plance di sughero vengono selezionate e sottoposte a bollitura, frantumazione , macinazione in depressione e agglomerazione.
I pannelli così prodotti si caratterizzano per la loro densità, dimensione e altissima qualità di prestazione:
i prodotti SYFAR sono infatti estremamente elastici e particolarmente isolanti e traspiranti.